"Se la scienza ci insegna qualcosa, ci insegna ad accettare i nostri fallimenti come i nostri successi, con calma, dignità e classe. Figlio di puttana, bastardo, te la farò pagare, perché mi hai fatto questo? perché mi hai fatto questo?"Frankenstein Junior
Tu lo hai mai letto acandio?
Io si, l'ho letto tutto...e non ho capito un cazzo.
Poi l'ho riletto...e non ho capito un cazzo.
Quindi l'ho letto una terza volta ed ho capito...ho capito che non sono all'altezza, perché io in matematica ero una chiavica.
Tutti noi, manager malati di Hattrick, cerchiamo d'imparare qualcosa sul funzionamento di questo gioco dalle regole, dai forum, dalle federazioni, dai consigli della mamma o parlando col nostro cane e, chi più chi meno, riusciamo ad estrapolare una regola non scritta, un'idea di formula (al massimo un'addizione), una congiunzione astrale che faccia passare il nostro attacco laterale sinistro da accettabile molto basso ad accettabile basso senza che il resto delle valutazioni ne risentano...e ne siamo davvero soddisfatti.
Io pensavo che tutto questo fosse normale e che i tutti i manager ragionassero come me, insomma vi sottostimavo, fin quando ho letto ACANDIO.
Questo incontro mi ha fatto capire quanto io sia indietro nell'evoluzione hattrickiana, insomma io ho appena disegnato un graffito nella grotta con l'abbozzo di un 352 formato da uomini stilizzati che cacciano delle antilopi che sembrano dei muli storpi, Acandio esplora lo spazio profondo insieme al comandante Kirk e tutta la ciurma di Star Trek in un viaggio quinquennale per conoscere nuove forme di vita e di attacco al centro. Acandio è l'esatto opposto della mia visione del gioco, o forse è una visione del gioco che non possiedo perché madre natura mi ha dato dei limiti.
Ed è riprendendo il suo ultimo post, che risale oramai al 16/12/2012, che voglio riflettere su un argomento che viene spesso trattato sui forum e sui comunicati stampa: il random. Speriamo che l'argomento non porti sfiga.
Il random, tranne per Lui (adesso chiamerò così Acandio, con la L maiuscola in segno di sottomissione), è vissuto in Hattrick a fasi alterne come:
- un Dio vendicativo,
- la cassaforte che cade da una finestra proprio sulla tua testa,
- un malfunzionamento del motore di gioco,
- un gruppo di svedesi che si accaniscono proprio su di te e la tua squadra di ottava serie per proteggere i piani di un'invasione aliena che solo tu e il tuo centrocampista centrale di 39 anni potete sventare.
- si sente Mourinho,
- gode talmente tanto per la botta di culo che il gesto dell'ombrello che ha fatto a fine partita gli ha provocato il distacco dei tendini del bicipite.
Per cui, giovane manager, quando perdi ma tutte le valutazioni ti erano favorevoli, quando l'ultimo bot della tua serie fa a pezzi la tua squadra, non disperare, non scrivere sui forum "perché ho persooooo?", "gioco di merda, io lascio!!!","Svedesi bastardi!". Accetta la sconfitta e sii felice, perché vuol dire che il gioco funziona!
...e poi vai a leggere Acandio.
e così sia...
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