Siamo giunti al girone di ritorno, tutto sembra andare per il meglio, sono primo in classifica con un distacco di 5 punti dalla seconda. Rido alla vita e irrido i miei avversari con squadre sulla carta più forti della mia che annaspano nella fanghiglia delle retrovie.
Il mio cuore è colmo di gioia, il mio cielo è scevro di nubi: AH!HA!AH!AH!AH! rido impazzito come Achab sul Pequod che insegue Moby Dick
Ma un pensiero mi turba il sonno facendomi svegliare nel cuore della notte così come sono nato: sorpreso, bagnato e urlante; (pausa drammatica) l'overconfidence.
Hai mai avuto l'overconfidence?
Io? la scarlattina da bambino e un'altra dozzina di malattie esantematiche ma l'overcondicence mai!
No, l'overconfidence non è una malattia che hai avuto da bambino, oramai passata e che non tornerà più, somiglia maggiormente a una di quelle malattie che si contraggono da adulto, di quelle di cui ti accorgi solo quando ti brucia l'uccello e non sai più a chi dare la colpa.
Capita nel sabato più banale, quello in cui hai deciso di dimostrare alla tua donna che non è vero che stai sempre attaccato ad hattrick, che sai anche vivere una vita normale, che ami la natura e annusi i fiori, che non valuti le persone in un range compreso da inesistente a divino e che il tuo amore per lei è maggiore di quello che provi per Raphael Deschamps - difensore centrale con 137 gol in attivo - e che quindi, a dimostrazione inequivocabile di ciò che è stato precedentemente detto, hai deciso di portarla fuori a pranzo "senza aggiornameti, solo io e te."...tanto giochi contro la penultima: AH!AH!AH!AH!AH! Achab, Pequod, Moby Dick.
...e che deve fare! a centrocampo si e no fa "merda molto basso"
(commento pre-partita con amico di fed.)
Avevi impostato la formazione sabato scorso, gli hai dato solo una rapida occhiata stamattina fra la chiamata allo scout che ti ha rifilato la solita pippa di 17 anni, un elemento interessante, potrebbe diventare scarso in passaggi, e un rapido controllo alla finanza, utile previsto -265.000.
Sei soddisfatto, ti senti il re del mondo ma non come quel rachitico di Di Caprio in Titanic ma come Muhammad Ali che incontra Foreman a Kinshasa, hai pure fatto una gran cacata: due barre d'uranio dal peso di almeno mezzo chilo ciascuna, roba da guinness. Quale speranza ha il penutimo in classifica contro la tua macchina schiacciasassi?
Un distacco di 20 punti, con partiella gliene faccio almeno 5
(l'ultimo pensiero durante il deposito delle barre d'uranio)
E' un bellissima giornata e crepi l'avarizia porti la tua donna da 'u Zu Caliddo (tipica taverna fuori porta dove mangi tanto e spendi poco) e via di broccoli in pastella, caciocavallo, caponata, salumi, faccia di vecchia, "attaccagghieddi cu sucu"...sei solo all'antipasto ma già temi per la tua vita.
All'improvviso un brivido ti scorre lungo la schiena, un pensiero indefinito ma angosciante ti tormenta, lei ti dice "stai male?...sei pallido". Dai la colpa alla seconda porzione di pasta aggrassata ma nel profondo del tuo tratto intestinale sai che non è così.
Una rivelazione squarcia la tua mente e comprendi - qui ti scappa un Porcaputtana tuttoattaccato che fa girare sulle sedie mezza sala. Fingi un malessere, tanto stai sudando già freddo, e scappi per il bagno per accendere lo smartphone e sapere se è vero, cerchi campo stando all'impiedi sulla tazza del wc con un braccio fuori dalla finestrella con le grate..e speri...speri...speri, finchè le tue speranze non vengono infrante da questa frase: "Sembra quasi che i giocatori di Pork Chop Express, considerando la partita già vinta, siano scesi in campo poco concentrati."
E' L'OVERCONFIDENCE...un calo di circa il 30% delle tue valutazioni a centrocampo.
E' la merda che pesti quando cammini gurdando la gnocca.
E' Moby Dick che ammazza Achab e distrugge il Pequod.
"Caro, va tutto bene?"
Fine
